domenica 28 dicembre 2014

Run off or fall apart


St.Andrew, Fire Island 
agosto del 2515

La Little Rebel è una Brigade scampata alla morte un paio di volte, se ne sta quietamente parcheggiata sull'isola meno fredda e più pericolosa di St.Andrew. State è stato chiamato dal Maggiore Thomas Benjamin, ma non ha detto niente ai suoi uomini impegnati sul fronte dei rifornimenti.

Sono due ore che giocano a poker in cambusa, con le camicie sbottonate,  persi in un mare di whisky e sigarette spaiate. State guarda le carte e le copre schiacciandole col palmo largo di una mano. Non lascia intravedere neanche un briciolo di esitazione. La mano precedente l'ha vinta con una coppia di tre; è abituato a vincere con le carte dei perdenti. A vincere come i perdenti. A perdere tutto prima ancora di averlo, come i perdenti. Thomas si tocca la barba infastidito, a ogni sguardo ostile che si scambiano. 
- Come vanno le cose con Nina, Gallant?
- call or fold, asshole?
Il 'Porter abbassa gli occhi sulla pila di dollari, seppellendo i polmoni dentro forti boccate di fumo che gli fanno rilassare l'arco delle spalle con una sicurezza scontenta, bastevole a spegnere l'adrenalina della scommessa - come se già sapesse di aver vinto.
- Fold
- Che cazzo ti fotte di Nina. Ce l'hai messa tu sulla mia nave e ora ti fai venire gli scrupoli?
La concessione dell'altro fa storcere la bocca a Benjamin, che si ficca cinque dita ubriache tra i capelli, tirando indietro la schiena. Si allontana dal tavolo ma non riesce a scacciare la voglia di pestare Gallant mentre arraffare la vincita
- What the fuck is your problem?
- Il mio cazzo di problema sono i tuoi ordini del cazzo. Far saltare in aria i rifornimenti dei blues invece di assaltarli?  Go fuck yourself
- tu e Twain avete lo stesso problema a obbedire. Non è difficile Gallant, devi solo dire si Signore e diventare un eroe di guerra.
Il sarcasmo dipinto sul viso di Thomas Benjamin fa affilare un sorriso incattivito sulla bocca di State.
- Due settimane fa un intero reggimento - e sottolinea le ultime due parole con rancore scocciato -  di fanteria a nord di Bullfinch, si è messo a sparare colpi di perforante in aria. C'è stata un'insurrezione, i soldati non volevano andare in trincea. Un Sergentetestadicazzo ha ordinato un'inchiesta ma non è venuto a capo dei responsabili, allora ha ordinato di estrarre a sorte nove uomini per la fucilazione. Peccato che quello stesso giorno sono arrivati anche altri uomini inviati per colmare i vuoti. Al Sergente è stato domandato: ma dobbiamo imbussolare anche i nomi dei soldati arrivati oggi? La risposta è stata si. Due giorni dopo tre dei nove uomini bendati per l'esecuzione hanno urlato al Sergente pietà, hanno invocato giustizia; loro di quella rivolta non ne sapevano proprio niente il giorno dell'insurrezione erano atterrati sul pianeta con una firefly.
La cronaca precisa, viene gettata a schiaffoni calmi di voce, sul viso del Maggiore che digrigna i denti e respira dentro il bicchiere semivuoto di whisky.
- GO OUT GALLANT
Benjam urla scattando in piedi con le spalle annacquate di alcool e le ciocche di capelli colate sul viso per colpa del sudore freddo. State inghiotte a bocca aperta il disorientamento altrui biascicando sul filo di una sigaretta tutta la sua esasperazione
- ...sai che gli ha risposto il Sergente? La nostra giustizia fa quello che può figliolo, se tu sei innocente il tuo buon Dio non lo ignorerà
- fuck off
Il respiro del 'porter traccia una patina di agitazione tra i lembi della camicia aperta, fa contrarre l'addome scoperto in uno spasmo di riluttanza acida.
- Chiedimi ancora quale cazzo è il mio problema con la divisa.

Girare le spalle a un ufficiale senza il benché minimo scrupolo o rimorso, è un'operazione che gli riesce molto facile, convivere con la vita che ti esplode in corpo è un'altra storia.


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State Gallant torna nel ventre della sua nave barcollando dentro l'eco della guerra che gli riempie il cranio di spilli infuocati. Ogni volta che prova ad aprire troppo gli occhi sente quegli spilli premergli il cervello. Pensa al suo equipaggio sacrificato per conquistare pezzi di terra che non reggeranno. Barriere di carne umana in frantumi. Pensa che per un ettaro di terra crepano diecimila dei loro e le statistiche non sono proprio roba sua, ma quei numeri gli fanno rivoltare lo stomaco da cima a fondo; eppure quando apre la porta della sua cabina e vede Nina e Judas  - di nuovo - addormentati sulla sua branda, schiena contro schiena, sorride strafottente.

Twain apre gli occhi di colpo fissando il Capitano che butta a terra il marblecoat e la camicia sbattendo contro lo spigolo di un mobile (bestemmiando il Grizzly). Scivola giù dal letto a piedi scalzi con un maglione di lana che sfiora le ginocchia. Apre la bocca con uno schiocco di lingua indicando il malloppo di soldi vinti da Gallant, infilati nella molla delle mutande. Se lo porta fuori stringendogli un polso, opponendosi alla scontrosità scivolosa altrui con una delicatezza insopportabile e inconsistente.
- li hai vinti?
- yes-ssshit, let me ggo to sleeep
- this is good news
State preme il basco contro il bordo degli occhi squagliati dal whisky, barricandosi nel silenzio indifferente di chi non vuole parlare
- domani mi darai quella cattiva Capitano, ora puoi prendere il mio posto vicino a Judas
-perc-hé ca..zzo dormite sempre nel mio letto
- i don't know, mi rimane incollato il tuo odore per ore.

Nina gli offre il polso coperto dalla stoffa calda della lana, strofinandogliela contro il bordo delle labbra e ride come se la guerra fosse solo una stranissima invenzione della mente.



What's the point of waiting
For life to come
I could go further
And no one's surprised
Your plans collapse, run off or fall apart...

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